“Approcci di ricerca partecipativa per l’adozione dell’Agricoltura Conservativa nell’Area Mediterranea (CAMA)” è un progetto triennale, finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma PRIMA, Grant Agreement n. 1912.

L'Agricoltura Conservativa (CA) è un sistema di coltivazione basato su tre principi: (1) minima lavorazione e minimo disturbo del suolo; (2) permanente copertura superficiale del suolo con residui colturali e colture di copertura; (3) diversificazione delle colture (avvicendamenti e colture consociate). Nei sistemi colturali asciutti del Mediterraneo, le pratiche di gestione agronomica sono finalizzate a usare l’acqua piovana in modo più efficiente. Gran parte dei suoli hanno un basso contenuto in sostanza organica, dovuto alle scarse precipitazioni, le elevate temperature e l’intensità delle lavorazioni. La CA può, in queste condizioni, ridurre il rischio di una degradazione della qualità dei suoli e migliorare l’efficienza di uso dell’acqua e dei nutrienti da parte delle piante, garantendo una produzione più stabile negli anni e sostenere l’agricoltura dei piccoli proprietari.

Il progetto CAMA vuole comprendere e superare le barriere che impediscono l’adozione della CA nel bacino del Mediterraneo. La ricerca partecipativa e multidisciplinare identificherà gli ostacoli socio-economici, tecnici ed agronomici all’adozione della CA, testerà e validerà in campo nuove tecniche di CA, misurando gli effetti positivi sulle proprietà e sulla conservazione del suolo, sull’efficienza d’uso dell’acqua e lo sviluppo delle piante. L’uso di modelli di simulazione consentirà di simulare gli effetti della CA sull’accrescimento e la produttività delle colture e sulle variazioni di fertilità del suolo a lungo termine. CAMA vuole ottenere e diffondere raccomandazioni di tipo tecnico e politico, formare e accrescere il bagaglio di conoscenze di ricercatori e tecnici al fine di adattare e adottare la CA nella regione del Mediterraneo.